Se vi piacciono i giochi da tavola, siete affascinati dalla cultura nipponica e vorreste coniugare le due cose, questo articolo potrebbe fare al vostro caso.

Essendo appassionato di giochi da tavola e di cultura giapponese, nei miei lunghi pellegrinaggi nel mondo ludico ho prestato un’attenzione particolare ai giochi ad ambientazione nipponica. Vi riporto, senza pretese di esaustività, la mia personalissima lista dei giochi che, in tal senso, mi hanno colpito maggiormente. Li suddividerò utilizzando un sistema di categorie “misto” (gli esperti di tassonomia ludica perdoneranno la licenza, ma è un modo classificatorio che trovo comodo): wargame, eurogame e filler.

Wargame

Empire of the Sun

EotS è un wargame per due giocatori che ripercorre le fasi della guerra nel Pacifico dal 1941 al 1945. Il gioco coniuga in modo innovativo il tradizionale sistema “hex & counter” (ossia mappa geografica ripartita in esagoni sulla quale si muovono pedine rappresentanti unità belliche dotate di specifiche caratteristiche di attacco e difesa) a un motore di gioco “card driven” (le fasi del gioco si sviluppano per mezzo dell’utilizzo di apposite carte che possono essere giocate o in base all’evento che “fanno accadere” o in base ai punti operazione che riportano).

Il card driven riesce ad armonizzare programmazione strategica, imprevisti tattici, azioni di intelligence e forza bruta, contribuendo a rendere EotS una perla nel suo genere.

Sekigahara

Light wargame elegantissimo sia nel sistema di gioco che nella componentistica. Il gioco fa rivivere gli eventi della lotta che, alla morte di Toyotomi Hideyoshitra, ha caratterizzato i grandi shogunati e che ha infine portato all’unificazione del Giappone per mano di Ieyasu Tokugawa. L’utilizzo dei blocchi in legno per rappresentare le unità è una scelta azzeccatissima non solo esteticamente ma anche funzionalmente, dato che permette un’ottima resa della “nebbia di guerra”.

Il gioco è stato per vario tempo al quarto posto nella categoria dei wargame di boargamegeek, e vale sottolineare che il suo Designer ha devoluto in beneficenza i proventi della prima edizione alle famiglie delle vittime dello tsunami che colpì la regione del Tōhoku nel 2011.

Eurogame

Nippon

Nippon è un gioco basato sul piazzamento lavoratori e sistema di maggioranze. La sua ambientazione fa rivivere l’industrializzazione giapponese moderna avvenuta grazie ai Zaibatsu, potenti e ricche famiglie che hanno dato un contributo decisivo in tale senso (come la Mitsubishi). Il gioco è un gestionale molto interessante che riesce a congiunge, in modo divertente, “gli estremi”: una bassa interazione sulla propria plancia personale e un’elevata interazione diretta sulla mappa comune.

Se sogni di avere il monopolio sul mercato giapponese nella produzione di bento, washi, seta, lenti e orologi, questo gioco fa per te.

Samurai

Gioco di maggioranze realizzato con molta classe in cui si vestono i panni di daimyio che tantano di sottrarre potere all’Imperatore conquistando i favori della casta sacerdotale, controllando l’economia dell’epoca, e conquistando i castelli per avere maggiore forza militare

Menzione particolare alle condizioni di vittoria dato che il gioco non premia l’iperproduzione ma l’equilibrio: vince chi avrà la supremazia in almeno due dei suddetti tre settori (religioso, economico, militare) o, in caso di parità, chi avrà maggiore influenza nei restanti settori.

Iki: A Game of Edo Artisans

Piazzamento lavoratori che mescola il meccanismo della rondella (cfr. Gerts) e il sistema delle occupazioni (cfr. Rosenberg). Notevole l’artwork, che riprende l’arte dell’epoca Edo, mentre il tabellone si ispira al Kidai Shoran, un dipinto lungo 12 metri che rappresenta le vie mercatali della antica Tokyo; peso medio di buona fattura.

Filler

Kanagawa

Filler (= gioco con poche regole e dalla durata contenuta) ambientanto nell’omonima prefettura, la cui baia ospitò la famosa scuola del maestro Hokusai (l’autore della grande onda di Kanagawa, per intenderci, la cui arte influenzò molti artisti europei). Sarete allievi del Maestro e dovrete dipingere il quadro migliore seguendone gli insegnamenti e lasciandovi ispirare dall’andamento delle stagioni.

Materiali ottimi per un gioco semplice ma non banale.

Hanabi

Gioco collaborativo che ribalta il classico modo di giocare a carte: in questo gioco dovrete costruire stupendi fuochi d’artificio ma tenendo le carte in modo che le vedano solo i vostri compagni di gioco, i quali dovranno fornire indizi per far capire al giocatore di turno cosa giocare.

Okyia

Delle geishe tentano di ingraziarsi l’imperatore: di fatto si tratta di una versione aggiornata e potenziata del classico tris.

Tsuro

Tsuro è un gioco basato sul piazzamento tessere e sulla costruzioni di reti. Il gioco è molto leggero ma divertente perché supporta fino a 8 giocatori: l’ideale per una spensierata serata tra amici.

Tokaido

Gioco con movimento da punto a punto e collezione di oggetti. È un family game molto piacevole che riprende la celeberrima strada dei pellegrinaggi che si snoda lungo la costa est giapponese; menzione particolare al fatto che non è un gioco in cui la componente competitiva si senta particolarmente: in questo gioco la meta è lo stesso viaggio, particolarmente adatto a chi sta iniziando ad imparare la lingua giapponese data la presenza di carte in cui le rappresentazioni vengono accompagnate dalla trascrizione occidentale del corrispettivo nome in giapponese.

Sushi go!

Gioco per grandi compagnie che permette di imparare a ritmo di draft il nome delle pietanze nipponiche. 

Attenzione: induce alla voglia di cibo giapponese.

E voi cosa ne pensate? Quali sono i giochi ad ambientazione nipponica che preferite? Scrivetelo nei commenti.